Creazione di contenuti e copywriting


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Creazione di contenuti e Copywriting

La creazione dei contenuti non è semplicemente la scrittura di articoli o testi ma la creazione di valore per l’utente.

  • Crea valore

    I contenuti creati in modo strategico creano un valore nei confronti del cliente.

  • Contenuto giusto al posto giusto

    I contenuti devono tenere conto del percorso di acquisto del cliente ed essere differenti in base ai vari stadi.
  • Attrarre clienti

    Grazie ai contenuti puoi attrarre non solo chi vuole acquistare in questo momento ma anche chi sta valutando l’acquisto fondendogli informazioni utili.

Contenuti di valore per attrarre clienti

Quando si pianifica una strategia di contenuti bisogna prima di tutto comprendere a fondo chi sono i clienti, quali sono i loro dubbi, che tipo di informazioni cercano e cosa devono assolutamente sapere per poter eseguire un acquisto consapevole.

La trasformazione digitale ha reso l’accesso alle informazioni semplice e possibile ovunque. Oggi a differenza di 20 anni fa, chiunque con uno smartphone può acquisire infinite informazioni su qualsiasi argomento.

Il gap di informazioni esistente tra venditore e cliente ha sempre rappresentato la leva su cui il venditore poteva fare affidamento. Conoscendo meglio il settore, il mercato o il prodotto un bravo venditore può mettere in luce meglio le caratteristiche dei suoi prodotti.

Oggi è possibile utilizzare queste informazioni per creare contenuti di valore, conquistando la fiducia dell’utente e guidandolo verso una scelta più consapevole.

Pensati per i clienti

Sono presenti dei pregiudizi o delle credenze che i tuoi possibili clienti hanno nei confronti dei tuoi beni o servizi?

Immagina di voler acquistare un auto elettrica, molte persone potrebbero avere dei pregiudizi relativi alla durata della batteria, all’inquinamento derivante dallo smaltimento o dall’affidabilita.

Se dovessi creare dei contenuti in questo settore, inizierei spiegando l’evoluione tecnica avvenuta e cercando di modificare le credenze e i pregiudizi dei clienti.

Sono sempre presenti anche delle motivazioni che non sono perfettamente razionali, i clienti utilizzano a volte motivazioni razionali per giustificare delle scelte che hanno più a che fare con l’autorealizzazione e il bisogno di appartenenza.

Il processo di acquisto

I contenuti vanno pensati anche per integrarsi perfettamente nel processo di acquisto. Infatti per ogni stadio ipotetico del processo di acquisto vanno creati dei contenuti differenti.

Nella prima fase bisogna creare contenuti che generino interesse o curiosità. Stimolando e mostrando cosa può fare un prodotto/servizio per loro.

In una fase intermedia quando gli utenti conoscono e si interessano già al servizio/prodotto si può scendere più nei dettagli e nei tecnicismi, facendo comprendere come la nostra specifica soluzione si differenzia. Dove è possibile si deve cercare di creare un coinvolgimento diretto dei clienti e ascoltare la loro opinione.

Nella terza fase bisogna generare fiducia, i contenuti possono essere casi di studio di precedenti lavori svolti, testimonianze dei clienti, utilizzare materiale creato da precedenti clienti, quiz per comprendere quale soluzione è più adatta a loro. In questa fase è necessario creare fiducia ed autorevolezza per portare i clienti all’acquisto.

Creazione di un rapporto di fiducia

Il ruolo dei contenuti è anche quello di creare una certa autorevolezza rispetto ad una nicchia specifica.

Chi crea contenuti di valore con costanza e li condivide con la propria nicchia ha la possibilità di diventare un autorità di riferimento.

Gli americani chiamano questo concetto TOM “Top Of Mind” letteralmente “Il primo che viene in mente”.

Quale tipo di contenuti

Per creare dei contenuti adatti è insispensabile valutare tutto il contesto e comprendere il grado di coinvolgimento emotivo e razionele dei clienti rispetto al bene/servizio.

E’ indispensabile anche valutare il grado di consapevolezza dei clienti rspetto alla soluzione offerta.

Stabilire un tono di voce e un tipo di comunicazione che sia in linea con il bradn aziendale.

Anche la tipologia di contenuto va valutata in base al contesto e al canale di acquisizoine più idoneo: Immagini, report, articoli, video, tutorial, casi di studio o e-book.

Come farsi trovare sui motori di ricerca? Come far sì che le persone parlino di noi sui social network? Bisogna essere interessanti e d’aiuto, e bisogna esserlo su base regolare.

Joe Pulizzi

SEO


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La SEO finisce con il posizionamento su un motore di ricerca, ma con una conversione – micro conversione.

  • Conversioni

    La SEO non termina con il posizionamento sui motori di ricerca ma con il raggiungimento della conversione del cliente.

  • Attività locali

    Per le attività locali non si tratta solo di posizionarsi nei risultati search ma di “farsi trovare”.

  • Motori di ricerca

    YouTube oggi è il secondo motore di ricerche al mondo per numero di ricerche.

SEO verticale e orizzontale

Il concetto di posizionamento sui motori di ricerca non riguarda solo “Google”, infatti alcune attività come alberghi e ristoranti hanno un motore dei motori di ricerca verticali come tripadvisor.

Questi motori di ricerca verticali offrono all’utente molte informazioni e sono profilati per le attivitò specifiche.

Un altro motore di ricerca molto importante ad oggi è YouTube, in particolar modo quando un utente cerca un video che spieghi come fare una determinata cosa.

SEO fonte di traffico e conversioni

Le ricerche degli utenti sul web sono diventate sempre più specifiche e mirate. I tipi di ricerca possono essere: Informazionali, Transazionali, Commerciali e Navigazionali.

La scelta sulle parole chiave su cui posizionarsi non è cosi scontata.

L’utente può essere interessato ad ottenere informazioni su qualcosa.
Può essere interessato a comparare diversi servizi o prodotti.
Può essere interessato ad acquistare.
Può utilizzare i motori di ricerca per ritrovare un sito che conosce.

La SEO ad oggi rappresenta un ottimo investimento a medio lungo termine, che può permettere di essere trovati nel momento in cui l’utente ha bisogno di informazioni o dei nostri prodotti. Tuttavia non si può parlare di SEO tralasciando completamente l’ottimizzazione dell’esperienza utente sul sito e il tracciamento dei risultati.

Come ogni altro canale di acquisizione deve contribuire ad uno specifico obiettivo e deve essere misurabile.

SEO per attività locali

Uno dei migliori strumenti di SEO per le attività locali è rappresentato da Google MyBusiness. Questo strumento di Google che si integra con la ricerca locale, permette di ottenere informazioni sulle attività locali aperte in quel preciso momento.

Aggiornare costantemente e ottenere recensioni su Google permette alle aziende di posizionarsi per ricerche locali.

Inoltre a differenza della SEO classica permette anche di costruire una reputazione tramite le recensioni, mostrare foto, informazioni e orari sull’attività

Puoi seguire qualsiasi parola chiave e frase tu desideri, ma alla fine della giornata è tutta questione di conversioni.

Matt Webb, SEO Honolulu

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